IL RIGETTO DEGLI IMPIANTI DENTALI
La mia gengiva non tiene le viti!
Il mio osso è insufficiente!
Un mio amico ha avuto il RIGETTO DEGLI IMPIANTI!!!
Una mia vicina di casa mi ha detto che lei ha messo 3 impianti dentali e dopo poco ha avuto il rigetto. Ora ha dovuto fare una dentiera MOBILE perchè non ha più osso.
Può succedere anche a me ?
Questa è una bella domanda, spesso mi viene posta dai pazienti che vedo in visita.
Ti risponderò in maniera secca. NO.
IL RIGETTO DEGLI IMPIANTI…..senti un po’….NON ESISTE!
Il “rigetto” inteso come il nostro corpo che in qualche modo “rifiuta” l’impianto è una sorta di leggenda che negli anni si è diffusa molto.
Lascia che ti spieghi perchè non può essere associato ad un impianto dentale.
Pensiamo a quando una persona si sottopone ad un trapianto di rene.
Il rene è un organo di una persona che viene “trapiantato” nell’organismo di un’altra.
Questo organo deve integrarsi nell’organismo del ricevente e letteralmente “funzionare” in simbiosi con il resto del corpo.
Deve lavorare con tutto il resto… filtrare il sangue, secernere ormoni… deve insomma entrare a far parte del complessissimo meccanismo perfetto che è il corpo umano…
Capisci che purtroppo le possibilità che qualcosa vada “storto” e che questo tessuto estraneo non si integri correttamente ci sono, e non sono poche…
… ma un impianto dentale non è un organo… è una vite in titanio.
Ne più ne meno identico alla classica “vite” utilizzata dagli ortopedici in seguito ad una brutta frattura scomposta per favorire l’iniziale guarigione dell’osso.
Non lavora, non produce nulla, non deve rispondere a stimoli ne tantomeno coordinare funzioni come invece fa un organo.
Una volta guarita la “ferita” l’impianto non deve fare altro che sostenere il nostro nuovo dente. Stop.
Quindi ? Cosa può andare storto ?
Come in tutte le terapie mediche può capitare che la fase di guarigione non proceda in maniera ottimale.
Considera questo, nel 98% dei casi tutto va correttamente e l’osso guarisce intorno all’impianto stabilizzandolo
(e questo non lo dico io, ma ricerche scientifiche che hanno studiato la guarigione degli impianti da più di 30 anni!!)
Se sei sfortunato e rientri in quella piccola percentuale di casi (inferiore al 2%) in cui le cose non vanno come dovrebbero…
…beh nessun problema!
Si procede al riposizionamento dell’impianto stesso, ovviamente in maniera totalmente gratuita. A quel punto non ci resta che attendere la corretta guarigione prima di posizionare il nostro nuovo dente fisso.
Per quanto riguarda invece la “mancanza” di osso ad oggi questa non è più un ostacolo assoluto.
Quasi sempre infatti l’osso è disponibile!
Ed anche nei rarissimi casi in cui effettivamente sia insufficiente, può tranquillamente essere “incrementato” con tecniche moderne, veloci ed estremamente predicibili.
In alternativa, può essere sfruttato l’osso presente in altri distretti, come ad esempio l’osso zigomatico o pterigoideo.
Non avere osso e non poter fare gli impianti e una frase che nel nostro Centro Dentistico a Travagliato non conosciamo.
Il paziente deve essere informato di tutto e avere tutte le possibili alternative.
Alternative oggi che sono facilmente percorribili e che ti permettono, nel giro di POCHE ORE, di riavere i tuoi DENTI FISSI e tornare a masticare e sorridere, in quasi TUTTE LE CONDIZIONI IN CUI TI TROVI!
Direttore Sanitario Dott. Gianluca Piovani albo Odontoiatri di BS n. 580, inf. sanitaria ai sensi della legge 248 ( Legge Bersani) del 2006 e della legge 145 del 2018